Il borgo marinaro di Baia, inserito in una caratteristica insenatura situata nell’omonimo golfo, è celebre per il suo centro archeologico di grande valore.
Il magnifico complesso imperiale degli scavi di Baia che costituisce oggi il Parco Archeologico, si estende su una collina sopra il paese attuale. 
Baia è nota anche per il suo Castello che sorge imponente, con la sua mole massiccia, sul promontorio. Il maniero, d’origine aragonese e restaurato in età vicereale, ospita un’ interessante collezione di reperti antichi. Nella Baia antica, le  architetture delle ville romane, impreziosite da impianti termali, piscine e da peschiere, si spingevano sino al mare, dove i loro resti sono oggi sommersi a causa del bradisismo. Nel 2002 il Ministero dell’Ambiente e quello per i Beni e le Attività Culturali hanno istituito il Parco sommerso di Baia, un’area marina protetta che, al fascino di un ambiente caratterizzato da fondali rocciosi interrotti da grandi anfiteatri di origine vulcanica, unisce l’emozione di poter vedere affiorare dalla sabbia resti di muri, interi ambienti, porticati con colonne e mosaici.
 
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